- 1 1. Introduzione
- 2 2. Conoscenze di base sugli indirizzi IP
- 3 3. Come verificare gli indirizzi IP in Ubuntu
- 4 4. Configurazione di indirizzi IP dinamici (DHCP)
- 5 5. Configurazione di indirizzi IP statici
- 6 6. Note importanti quando si modificano le impostazioni di rete
- 7 7. Domande frequenti (FAQ)
- 8 8. Riepilogo
1. Introduzione
Configurare gli indirizzi IP in Ubuntu è un processo cruciale per migliorare la stabilità e le prestazioni della rete. In particolare, quando si utilizza Ubuntu in ambienti server o reti specializzate, una corretta gestione degli indirizzi IP diventa essenziale. Questa guida spiega come verificare e configurare gli indirizzi IP su Ubuntu, dalle impostazioni dinamiche a quelle statiche, in un formato passo‑passo adatto ai principianti. Comprendendo la configurazione degli indirizzi IP, è possibile ottimizzare efficacemente l’ambiente di rete di Ubuntu.
2. Conoscenze di base sugli indirizzi IP
Un indirizzo IP è un identificatore univoco utilizzato quando i dispositivi comunicano su Internet o su una LAN (Local Area Network). Gioca un ruolo fondamentale nell’invio e nella ricezione dei dati attraverso le reti, incluso Internet. Esistono due tipologie di indirizzi IP: IPv4 e IPv6.
Differenze tra IPv4 e IPv6
- IPv4 : Un indirizzo a 32 bit comunemente rappresentato in formato decimale, ad esempio “192.168.1.1”. IPv4 è stato a lungo lo standard per la comunicazione su Internet, ma a causa dell’esaurimento degli indirizzi, la migrazione verso IPv6 è in corso.
- IPv6 : Una notazione di indirizzo a 128 bit, ad esempio “2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7334”. IPv6 offre uno spazio di indirizzi estremamente ampio, rendendo improbabile l’esaurimento per il futuro prevedibile.
Questa guida si concentra principalmente sulla configurazione degli indirizzi IPv4 in Ubuntu.
3. Come verificare gli indirizzi IP in Ubuntu
Prima di configurare un indirizzo IP, è importante verificare le impostazioni attuali. Ubuntu consente di controllare i dettagli degli indirizzi IP sia tramite la riga di comando sia tramite l’interfaccia grafica.
Verifica tramite terminale
Inserisci il seguente comando nel terminale per visualizzare le informazioni sull’interfaccia di rete e sugli indirizzi IP:
ip address
Questo comando elenca gli indirizzi IP assegnati a ciascuna interfaccia (ad esempio eth0, wlan0). Le informazioni visualizzate sono utili per la configurazione e la risoluzione dei problemi.
Verifica tramite interfaccia grafica
Il metodo tramite interfaccia grafica è il seguente:
- Fai clic sull’icona di rete nell’angolo in alto a destra dello schermo e seleziona “Impostazioni”.
- Apri il menu “Rete”, seleziona la connessione attiva e fai clic su “Dettagli”.
- Verranno visualizzati l’indirizzo IP, la maschera di sottorete, il gateway e altri dettagli.
Questo metodo è consigliato ai principianti perché consente una verifica semplice dell’indirizzo IP senza utilizzare comandi.
4. Configurazione di indirizzi IP dinamici (DHCP)
Per impostazione predefinita, Ubuntu assegna indirizzi IP dinamici tramite DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol). Di seguito viene spiegato come configurare le impostazioni DHCP.
Configurazione tramite netplan
A partire da Ubuntu 18.04, le impostazioni di rete sono gestite tramite netplan. Segui i passaggi seguenti per configurare un indirizzo IP dinamico.
- Individua il file di configurazione. Tipicamente viene utilizzato un file come
/etc/netplan/01-netcfg.yaml. - Modifica il file
netplancome segue:network: version: 2 ethernets: eth0: dhcp4: true
- Applica la configurazione.
sudo netplan apply
Posizione del file e modifica
I file di configurazione sono memorizzati nella directory /etc/netplan/. Crea sempre un backup prima di apportare modifiche. Se si verifica un errore dopo aver applicato la configurazione, controlla attentamente il contenuto del file per individuare eventuali errori.
5. Configurazione di indirizzi IP statici
Per utilizzare un indirizzo IP fisso al posto di uno assegnato dinamicamente, configura un indirizzo IP statico.
Configurazione tramite netplan
- Modifica il file di configurazione come mostrato di seguito:
network: version: 2 ethernets: eth0: dhcp4: no addresses: - 192.168.1.100/24 gateway4: 192.168.1.1 nameservers: addresses: [8.8.8.8, 8.8.4.4]
-
Salva le modifiche e applicale usando
netplan apply. -
L’indirizzo IP statico configurato verrà ora assegnato.
Configurazione tramite interfaccia grafica
Per configurare un indirizzo IP statico tramite l’interfaccia grafica, apri le impostazioni di rete, seleziona “Manuale” e inserisci direttamente i valori dell’indirizzo IP, del gateway e del server DNS.

6. Note importanti quando si modificano le impostazioni di rete
Ci sono diverse precauzioni da considerare quando si modificano le impostazioni degli indirizzi IP.
Backup dei file di configurazione
Crea un backup prima di modificare i file di configurazione per evitare problemi di connettività causati da errori di configurazione.
Verifica della connettività di rete dopo le modifiche
Dopo aver applicato le nuove impostazioni, esegui nuovamente il comando ip address per confermare che le modifiche siano state applicate correttamente. Se la connessione viene persa, controlla la configurazione per eventuali errori.
Come risolvere i problemi causati da errori di configurazione
Se si verificano problemi di connettività a causa di configurazioni errate, ripristina il file di backup e riapplica le impostazioni con netplan apply. Puoi anche usare journalctl per esaminare i messaggi di errore e identificare la causa del problema.
7. Domande frequenti (FAQ)
Cosa devo fare se la configurazione non viene applicata?
Se netplan apply non applica le impostazioni, assicurati che non ci siano errori di indentazione o di sintassi nel file di configurazione.
Come risolvere gli errori di netplan?
Esegui sudo journalctl -xe per controllare i log e identificare i dettagli dell’errore. Gli errori di formattazione YAML sono una causa comune di fallimenti nella configurazione.
Come configurare più interfacce di rete?
Se il tuo sistema ha più interfacce, definisci le impostazioni separatamente per ciascuna interfaccia. Ad esempio, configura eth0 e eth1 individualmente all’interno del file netplan.
8. Riepilogo
Questa guida ha spiegato come configurare gli indirizzi IP in Ubuntu. Seguendo i metodi passo‑passo per le configurazioni IP dinamiche e statiche, la gestione delle impostazioni di rete in Ubuntu diventa molto più semplice ed efficiente.
